LA NUOVA SEDE DELL'ACN
Funzionalizzazione di una sede ad hoc per l’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale (ACN)
La realizzazione di una sede ad hoc per l’ACN, pienamente operativa dal 6 agosto 2021, è diretta conseguenza degli importanti compiti che le sono stati affidati, nonché dalle risorse umane, tecniche e finanziarie funzionali al loro soddisfacimento. L’agenzia conta oggi su circa 300 unità - che diventeranno più di 800 nei prossimi anni - e su una dotazione di 620 milioni di euro.
Fabrizio Mainas, Presidente di Hitrac, ha dichiarato: “Essere chiamati a svolgere un ruolo così importante e delicato è motivo di grande orgoglio e testimonia la leadership di Hitrac nel settore delle infrastrutture critiche. L’Italia sconta un gap digitale che deve colmare nel più breve tempo possibile. Il PNRR destina circa 60 miliardi alla transizione digitale, pari al 27% del budget complessivo. Si tratta di un’opportunità senza precedenti che il Paese deve saper cogliere al meglio. A tal riguardo, la piena operatività dell’Agenzia per la Cybersicurezza rappresenta un fattore centrale per accelerare e garantire la transizione digitale”.
Prevista dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), la costituzione di un’apposita Agenzia si è resa necessaria per “assicurare lo sviluppo e la crescita dell’economia e dell’industria nazionale, ponendo la cybersicurezza a fondamento della trasformazione digitale”. Inoltre, alla luce delle importanti infrastrutture tecnologiche in corso di realizzazione, oltre ai recenti attacchi cibernetici con ricadute sistemiche sulla sicurezza nazionale, era emersa chiaramente la necessità di “razionalizzare le competenze in materia, di assicurare un più efficace coordinamento” per rendere il Paese più sicuro e resiliente.
Visti gli importanti compiti, l’Agenzia è istituita in capo alla Presidenza del Consiglio e posta sotto il diretto controllo del COPASIR. Al suo interno sono stati trasferiti il Computer Security Incident Response Team (CSIRT) e il Centro di Valutazione e di Certificazione Nazionale (CVCN).
A cura di Federico Nascimben, Melanie Bonafede